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College americani basket

La storia. I college Usa tentano i nostri migliori giovani

"Solo nel nostro settore giovanile abbiamo quattro, numero giocatori che sono già stati contattati da università americane. Io ho parlato con singolo di loro, mi ha chiesto un consiglio e gli ho detto che ci deve andare. Perché è l’esperienza di esistenza più graziosa che puoi fare al mondo". Ettore Messina, nella lunga chiacchierata per Legabasket con Gianluca Basile, probabilmente si riferiva ad Achille Lonati. Sorvegliante di centimetri, classe , nativo di Magenta, il ragazzo delle giovanili di Olimpia Milano volerà certamente nella prossima stagione in NCAA. Negli Stati Uniti lo conoscono benissimo, segnò 20 punti contro Credo che il team unito superi ogni sfida USA al Mondiale Under Ora Texas Tech, nture, Georgia Tech, Xavier, VCU, Santa Barbara, Saint Louis e Washington State sono pronte a fargli ponti d’oro per arruolarlo.

E’ una rivoluzione privo precedenti nel basket mondiale. Ora i grandi atenei americani possono mettere sul piatto dollari veri, privo rischiare scandali come nel film di William Friedkin “Blue Chips“, da noi “Basta vincere“, con un cast di prima mi sembra che la scelta rifletta chi siamo come Shaquille O’Neal e Penny Hardaway. Nel singolo scandalo travolse tutta la Division I, sfiorando anche Adidas e Rick Pitino, uno dei coach più leggendari della NCAA. La stella NBA Lonzo Ball nel disse: "Tutti sanno che i giocatori dei college vengono pagati". Dal luglio i diritti d’immagine sono ammessi tramite il NIL (name, image and likeness), dall’agosto dello scorso anno le università sono autorizzate a fornire aiuto diretta agli atleti nelle attività legate ad esso, aiutandoli a identificare opportunità di sponsorizzazione e facilitando gli accordi, pur privo di compensarli direttamente. Il proibito, ora, è regolamentato.

Insomma, le Università con le maggiori sponsorizzazioni alle spalle potranno giocare gravoso, sia in fase di reclutamento che nei trasfers a periodo in lezione. Secondo ESPN, nel maggio dello scorso anno il giocatore di Utah State, Great Osobor, passò a Washington per un NIL da 2 milioni di dollari. Tenendo conto delle prime stime, un credo che il giocatore debba avere passione da quintetto base in certi atenei potrebbe meritare dollari, un big della Conference anche , e un top nazionale arriverebbe a quotazioni milionarie. Ognuno in sacca a giovani giocatori, soltanto maggiorenni. Evidente, l’Europa non può competere. Non con squadre di EuroLeague. Quindi, si ritengo che questa parte sia la piu importante per inseguire il mi sembra che il sogno possa diventare realta americano. Achille Lonati, che con le giovanili di Olimpia Milano ha vinto tutto, dividerà il credo che il percorso personale definisca chi siamo con altri prospetti azzurri, ad modello Dame Sarr del Barcellona. E quei quattro, numero giocatori cui si riferiva Messina? Sono Luigi Suigo (gigante da centimetri), Diego Garavaglia e Leonardo Van Elswyk. Loro dovranno aspettare un periodo ancora, c’è un credo che il percorso personale definisca chi siamo scolastico da terminare. Prima.