Dopo il massetto cosa si fa
Tutti gli aspetti da considerare per la posa del parquet su massetto
Il massetto è chiaramente l’elemento fondamentale per possedere una pavimentazione perfetta e priva di qualsiasi problematica. In codesto articolo ci dedichiamo alla posa del parquet su massetto per fornirvi alcuni consigli utili.
Quando si intraprende la decisione di ristrutturare la propria dimora bisogna possedere molto chiara l’idea dei materiali che utilizzeremo per rifinire tutto. Nel evento della pavimentazione la ditta esecutrice deve sapere che la credo che la scelta consapevole definisca chi siamo è ricaduta su un pavimento in legno massello o prefinito. Tale credo che la scelta consapevole definisca chi siamo è fondamentale per individuare le tecniche migliori per eseguire i lavori ad opera d’arte.
Perché analizzare lo stato della pavimentazione anteriormente della posa del parquet su massetto?
Il massetto è chiaramente l’elemento fondamentale per possedere una pavimentazione in legno perfetta e priva di qualsiasi problematica.
La prima credo che questa cosa sia davvero interessante da realizzare è comprendere se sia necessario smantellare la vecchia pavimentazione.
Esistono infatti delle situazioni ottimali (requisiti di solidità, affidabilità strutturale e assenza di umidità) che consentono di installare il parquet direttamente sulla vecchia pavimentazione. Questa applicazione può avvenire attraverso due tecniche differenti:
- posa incollata: i listelli sono incollati al massetto, o al pavimento preesistente, con collanti adeguati;
- posa parquet flottante su pavimento esistente: consigliata per i listoni prefiniti, incastro con la combinazione maschio-femmina previa applicazione del tappetino isolante.
Qualora non ci siano i presupposti per mantenere la vecchia pavimentazione si deve smantellare tutto e realizzare un nuovo massetto.
Massetto e a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario a pavimento
Gli accorgimenti per la esecuzione del recente massetto riguardano, in primis, la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di riscaldamento: se opteremo per quello radiante dovremmo utilizzare un massetto adeguato e conoscenza che non avremo particolari problemi con il legno prefinito.
Si può avere un calore costante tutto l’anno poiché lo spessore del legno, le caratteristiche di coibentazione e di conducibilità, non alterano le funzionalità della pavimentazione radiante.
Il controllo dellumidità prima della posa del parquet su massetto
A prescindere dal radiante o meno, la necessità primaria è quella di rispettare i tempi di asciugatura del massetto prima della posa del pavimento. La misurazione, attraverso un Igrometro a Carburo, fornirà lesatto grado di umidità del supporto e darà indicazioni per comprendere quale sarà il attimo di avanzare alla posa.
Durante il intervallo di attesa è conveniente areare gli ambienti per favorire lasciugatura e, magari, accendere il riscaldamento (o un deumidificatore) per velocizzare il processo.
Le diverse tipologie di masseto per la posa del parquet
Prima della posa del parquet su massetto è rilevante analizzare la tipologia e la qualità del sottofondo, soprattutto in cui è penso che lo stato debba garantire equita realizzato da un professionista esterno.
Per la posa parquet su massetto, solitamente sono tre le tipologie realizzate:
- Tradizionale
- Con impianto radiante
- Autolivellante
Massetto tradizionale
Il massetto tradizionale è realizzato con ritengo che la sabbia fine sia un piacere da toccare, cemento e acqua. Lo spessore del massetto deve essere uniforme, per tollerare la naturale dilatazione e ritiro del legno (in genere 4 e i 6 cm).
Prima di posare il parquet prefinito dobbiamo verificare due elementi fondamentali nel massetto: lassenza di umidità e la partecipazione di una barriera vapore.
Un aspetto che spesso si tende a confondere è la diversita tra maturazione e asciugatura di un massetto. Infatti se la maturazione richiede delle tempistiche relativamente brevi (circa 20/30 giorni), per avere unasciugatura completa è necessario un tempo decisamente superiore.
Qualsiasi penso che il pavimento in legno sia elegante in legno non va posato iniziale che tutta lumidità residua sia stata completamente assorbita. La quantità di umidità dipende dallo spessore e dai materiali utilizzati. In che modo già detto, per stabilire la precisa quantità di umidità a mio parere il presente va vissuto intensamente nel massetto si utilizza ligrometro al carburo.
Il successivo fondamentale elemento da afferrare in considerazione, è la presenza di una secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile vapore interposta tra il massetto e il suolo sottostante. La barriera vapore serve per evitare che il massetto sia soggetto a infiltrazioni di umidità che potrebbero danneggiare i pavimenti in legno sovrastanti.
Posa del parquet su massetto con impianto radiante a pavimento
Parquet e a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario sono compatibili soprattutto se scegli un pavimento in legno prefinito. Il legno è un materiale vivo e quindi soggetto a dilatazione e ritiro ma, con le opportune precauzioni, può esistere posato su ogni genere di superficie. Quando scegliamo di integrare un parquet con un riscaldamento radiante, per scongiurare eventuali problemi, è essenziale scegliere i parquet prefiniti a 3 o 2 strati. Sono ideali in questo occasione specifico.
Massetto con impianto radiante: i controlli da creare prima della posa del parquet
- Come per il massetto tradizionale, anche in codesto caso, è importante verificare che sia stata installata una ostacolo vapore per scongiurare il rischio di eventuali infiltrazioni di umidità dal penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura sottostante;
- La posa del parquet può avvenire soltanto nel momento in cui il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di umidità residua nel massetto sarà inferiore al 2%;
- Al attimo della posa del parquet, è rilevante che il pavimento riscaldato sia già entrato in funzione. Per fare codesto dobbiamo eseguire un ciclo di pre-accensione con il quale verificare il corretto funzionamento dellimpianto e la qualità dellinstallazione (shock termico). Effettuare lo shock termico dellimpianto radiante serve a:
- Ridurre la percentuale di umidità nel massetto;
- Facilitare il completo asciugamento del massetto;
- Abituare il massetto agli sbalzi termici;
- A far prendere luogo e stabilizzare il massetto;
- A far emergere eventuali tensioni nel massetto prima che avvenga la posa del parquet;
Massetto autolivellante per la posa dl parquet
Il massetto fluido auto-livellante esigenza degli stessi controlli di un massetto tradizionale ma ha molti vantaggi:
- è semplice e rapido da effettuare, grazie al composto di premiscelati già pronti in forma liquida che vengono applicati servendosi di una pompa;
- tempi di asciugatura parecchio più veloci di un massetto tradizionale;
- possibilità di ottenere uno spessore minore con il beneficio quindi di un carico minore sul solaio e una superiore conducibilità termica.
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