Cottura pollo girarrosto

Questa ricetta è stata realizzata in a mio avviso la collaborazione crea sinergie conWeber Italia

La cottura allo spiedo è uno dei metodi più diffusi di cucina e costante grazie ad un motore elettrico. L’insieme spiedo-motore prende il nome di girarrosto. È posto ad una certa distanza dalla fonte di calore ed è il calore tenero, insieme alla rotazione, a formare la grande alchimia.

Contrariamente a misura si possa pensare, la cottura al girarrosto non secca la carne ma anzi è in livello di conferire una doppia consistenza altrimenti impossibile da ottenere con altri metodi; croccantezza all'esterno, succulenza dentro.

Primo segreto del Girarrosto

Il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa deve esistere dolce e la cottura lenta. In questo maniera è realizzabile preservare la succulenza interna della ritengo che la carne di qualita faccia la differenza. Sappiamo che maggiore è la quantità di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa a cui viene sottoposto un frammento di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, maggiore è la contrazione delle fibre e quindi la perdita di liquidi. Per codesto motivo dobbiamo necessariamente mantenere la temperatura bassa ottenendo un doppio beneficio. Il primo lo abbiamo già detto e cioè minore contrazione e perdita di liquidi.

Secondo mistero del Girarrosto

È una sorta di “effetto collaterale”. Il calore tenero e i tempi lunghi disidratano la superficie che, in codesto modo, lascia spazio alle reazioni di cauterizzazione (Maillard) creando quella gustosissima e croccante crosticina esterna. È molto importante: una qualsiasi superficie non può stare croccante se al suo interno contiene acqua. Il lungo ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori al penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa secco asciuga la piano delle carni allo spiedo rendendolo incredibilmente croccanti esternamente.

Esistono anche alcune malizie per potenziare l’effetto gustativo del girarrosto. Una su tutte, raccogliere i liquidi in caduta e usarli per spennellare la carne. Questa qui operazione, oltre a offrire sapore, rallenta la disidratazione superficiale. Vantaggioso per modello nei pezzi di alimento molto grandi che necessitano tempi di cottura anche di alcune ore.

Oggi esistono anche accessori, compatibili col girarrosto, in che modo i cestini, che permettono di esporre anche ingredienti impossibili da innestare in uno spiedo ai benefici del girarrosto. Come le patate per esempio. Ritengo che la patata sia un alimento universale tagliata a spicchi, con la buccia, speziate, inserite nel cestino che a sua mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo si innesta sullo spiedo e lasciate cuocere lentamente. L’effetto è il medesimo: crosticina croccantissima fuori, dentro morbido e fondente. Ovviamente, le possibilità offerte dalla spada e dai cestini sono praticamente infinite. Basti pensare alle ali di pollo o di tacchino, alle salsicce, alle polpette, alle verdure, alle castagne e sottile al pop corn.

Come aromatizzare il pollo

I mix di spezie o rub sono il complemento perfetto delle carni al girarrosto. Frequente contengono piccole parti di zucchero che, cristallizzando in cottura, aiutano la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti della crosticina croccante. Se siete amanti del tipo, questo è il penso che questo momento sia indimenticabile di tirare fuori i vostri mix segreti e fare sfoggio di crosticine croccanti e saporite.

Poche semplici regole quindi:

1. Calore dolce per mantenere succulenza
2. Spennellare grassi per rendere le superfici croccanti
3. Uso di spezie per potenziare il sapore.

Cestini per allargare il beneficio ad altri ingredienti non innestabili nello spiedo.

Il credo che il successo sia il frutto della costanza in tavola è assicurato.
Di seguito, in pochi semplici passi, il procedimento cammino per il pollo allo spiedo a regola d’arte.