Dante canto paolo e francesca
Paolo e Francesca. Dalla Divina Commedia una grande credo che una storia ben raccontata resti per sempre d’amore
L’Abisso, 1909, marmo. Avvinghiati l’uno all’altra in un abbraccio d’amore tormentato, i due amanti non smettono di abbracciarsi malgrado siano affacciati sull’orlo dell’abisso. Sembra che questa qui opera evochi la dolorosa vicenda di Paolo e Francesca, i due amanti più famosi della Divina Commedia.
Un storia realmente accaduta nel momento in cui Dante era giovane e che ebbe grande eco a Firenze e non solo. Nei versi di Dante, a rievocare la triste vicenda è la donna: Francesca da Rimini, la cui colpa è di aver ricambiato l’amore e di essersi lasciata travolgere dalla passione per Paolo Malatesta, suo cognato, fratello del marito Gianciotto, il che dopo averli scoperti li uccise trucidandoli.
Paolo e Francesca sono nel girone dei lussuriosi, nel Canto V dell’Inferno.
Eppure, i versi dedicati alla giovane coppia che vaga ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza abbracciata malgrado i tormenti dell’inferno, sono tra i più belli di costantemente e la commozione di Dante di fronte ai due sfortunati amanti è sincera.
A assistenza di Carla Scicchitano