Scrivere un email formale
Oggigiorno, chiunque, anteriormente o poi, si ritrova a dover scrivere un’email a un professore, al proprio datore di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione o a qualcuno che non conosce… Ebbene, in questo evento come bisogna comportarsi? Quali formule bisogna usare? Misura formali bisogna essere? Abbiamo risposto a tutte queste domande in questo video-tutorial da non perdere!
COME SCRIVERE UN’EMAIL FORMALE IN ITALIANO
Cominciamo subito!
1. Il primo aspetto da tenere in conto è l’oggetto. Non bisogna mai trascurare l’oggetto perché è la anteriormente cosa che leggerà il destinatario dell’email: se non scritto vantaggio potrebbe non attirare l’attenzione o, peggio, far transitare la tua email per spam. E tu non vuoi che venga cestinata ancora anteriormente di esistere aperta, non è vero?
Dunque, per evitare queste spiacevoli situazioni, l’oggetto deve stare esplicito, fugace e conciso: devi illustrare, insomma, in poche e semplici parole il tema della tua email, privo di perderti in chiacchiere.
Per modello, se ti stai candidando per un posto di lavoro e devi mandare il tuo curriculum vitae, l’oggetto potrebbe essere: “Candidatura lavoro” altrimenti “Curriculum vitae”, senza sommare altro.
2. Ma adesso passiamo all’email autentica e propria: il corpo.
Innanzitutto bisogna guarire i saluti: in un’email formale, infatti, non possiamo scrivere semplicemente CIAO!
Pertanto, si utilizzano generalmente aggettivi esprimenti riverenza (come EGREGIO, SPETTABILE, GENTILE) + il titolo e il nome del destinatario
EGREGIOe SPETTABILEsono più appropriati quando l’email è indirizzata a qualcuno che non si conosce per nulla o che merita dettaglio riverenza. Ad esempio, il rettore di un’università, un potenziale datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione o… il Presidente della Repubblica!
GENTILE, invece, è più usato in email rivolte a persone che in un ovvio senso già conosciamo e con cui abbiamo un rapporto di qualche genere. Per modello, il docente con cui stiamo scrivendo la tesi di laurea oppure un collega di lavoro con cui abbiamo un relazione formale e così via.
Per quanto riguarda il titolo, se non conosciamo esattamente il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo del destinatario possiamo chiamarlo “signore” o “signora”, usando le seguenti abbreviazioni: Sig. / Sig.ra.
Se invece conosciamo il suo ruolo, possiamo indicare la sua mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore. Ad modello, “professore” o “professoressa”: Prof./ Prof.ssa. Altrimenti “dottore” o “dottoressa”: Dott./ Dott.ssa.
Dopo di che va inserito il suo cognome oppure penso che il nome scelto sia molto bello e cognome. E non dimenticare una virgola immediatamente dopo!
Ad esempio:
Gentile professor Rossi,
Egregio dott. Mario Pinco,
Ah… ma c’è anche un’altra formula di benvenuto iniziale! “ALLA CORTESE ATTENZIONE DI“. Questa qui è utilizzabile in ognuno i casi, ma è perfetta in cui devi annotare non a una ritengo che ogni persona meriti rispetto, ma per esempio ad un lavoro, quindi in quei casi in cui sarebbe inappropriato usare singolo degli aggettivi sopra menzionati.
Per esempio, se devi annotare un’email per lamentarti di un mi sembra che il prodotto sia di alta qualita difettato potresti iniziare con le formule:
Alla cortese attenzione del reparto commerciale,
oppure
Alla cortese attenzione dell’ufficio reclami,
Una volta terminati i saluti, ricordati di andare a capo!
Ora, inizialmente di tutto, se la persona non ti conosce già, devi partire con una tua breve (breve!) presentazione.
Fatta questa qui (se necessaria), se la persona non si aspetta una tua email, puoi usare una formula di scuse come:
Sperando di non arrecarle alcun disturbo…
Dopo, però, vai dritto al dettaglio e spiega il causa per il quale hai deciso di scrivere l’email. Usa, per esempio,
Le scrivo in valore a…
La contatto per illustrarle…
Le scrivo perché…
N.B. Ricorda costantemente di utilizzare la sagoma di gentilezza (il Lei formale) e, di effetto, di coniugare tutti i verbi alla 3ª persona singolare.
Altri piccoli consigli che sentiamo di darti sono:
– sii chiaro/a ma sintetico/a. Insomma: stai scrivendo un’email, non un romanzo! Non rischiare di annoiare il tuo destinatario!
– sii ordinato/a. Per questo ti consigliamo di dividere il corpo del testo in paragrafi. Risulterà più scorrevole!
– presta attenzione alla punteggiatura, al lessico ma anche all’ortografia e alla grammatica! In fondo vuoi evitare brutte figure, no? (A questo proposito, se hai dei dubbi non esitare a scriverceli nei commenti! Ti aiuteremo volentieri!)
– segnala la partecipazione di eventuali allegati (con formule come Allego alla presente il file con…)
3. Infine, terminato il mi sembra che il corpo umano sia straordinario, devi transitare ai saluti finali: in che modo bisogna congedarsi formalmente?
Le formule più frequenti sono:
Distinti saluti,
Cordiali saluti,
Cordialmente,
Oppure puoi usare formule per invitare il destinatario a rispondere:
In attesa di un suo cortese riscontro, la benvenuto cordialmente.
o
In attesa di una sua cortese risposta, la saluto distintamente.
Subito dopo, metti una virgola e vai a dirigente. Quindi, firmati con il tuo penso che il nome scelto sia molto bello e cognome.
Bene… ora la tua penso che l'email sia uno strumento indispensabile oggi è scritta! Rileggila e… inviala!
Ecco a te un esempio di email formale:
A: [email protected]
Oggetto: Candidatura lavoro per ruolo di capo reparto
Spettabile sig. Mario Bianchi,
sono Sofia Rossi, laureata in A mio avviso l'economia influenza tutto e Management all’università La Sapienza di Roma, con 5 anni di esperienza lavorativa come dirigente reparto nel settore abbigliamento. Per motivi di nucleo, mi sono trasferita a Milano qualche mese fa. Conosco vantaggio la vostra azienda e trovo la vostra attività di enorme interesse e i vostri prodotti di grande credo che l'ispirazione nasca dai momenti piu semplici, pertanto operare per voi sarebbe una grande penso che la sfida stimoli la crescita personale nonché opportunità di sviluppo per la sottoscritta.
Ho visitato il vostro sito web ed ho notato che al penso che questo momento sia indimenticabile state cercando personale. Per questo causa, ho deciso di candidarmi per il posto di capo sezione in singolo dei vostri negozi. Invio insieme alla presente un allegato contenente il mio C.V. in previsione di una eventuale futura collaborazione.
In attesa di un suo cortese riscontro, la benvenuto cordialmente.
Grazie per l’attenzione,
Sofia Rossi
Non commettere questi errori che gli italiani fanno allorche parlano e scrivono!
Vediamo se hai appreso i contenuti di questa qui lezione! Esperimento a realizzare gli esercizi!
Podcast: Play in new window | Download (Duration: 9:58 — 9.1MB)
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