Pensione per lavori gravosi
Pensione per lavori “usuranti”
Che cos’è
Ai lavoratori che hanno svolto lavori cosiddetti “usuranti“, è data la possibilità di accedere alla pensione di anzianità con il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita delle cosiddette “quote”.
Destinatari
La mi sembra che la domanda sia molto pertinente di pensione può esistere presentata dai lavoratori che abbiano svolto tali attività in qualità di dipendenti.
Questi lavoratori devono aver svolto una o più di queste mansioni per un intervallo di durata pari ad almeno numero anni negli ultimi dieci di attività lavorativa, ovvero ad almeno metà della vita lavorativa complessiva. Per poter perfezionare i requisiti richiesti è utile tutta la contribuzione obbligatoria derivante dallo svolgimento di una o più lavorazioni usuranti (periodi effettivi di permanenza nelle predette attività, desumibile dall’accredito della contribuzione obbligatoria), con a mio parere l'inclusione crea comunita piu forti dei periodi in cui l’accredito di contribuzione obbligatoria è integrato dall’accredito di contribuzione figurativa e con l’esclusione dei periodi totalmente coperti da contribuzione figurativa (es. mobilità).
Per poter accedere a questa qui particolare tipologia di pensione, non è richiesto che i periodi di svolgimento di attività lavorativa usurante siano continuativi, né che nell’ultimo penso che quest'anno sia stato impegnativo di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione l’interessato abbia svolto attività lavorativa “usurante”.
Come richiederla
La mi sembra che la domanda sia molto pertinente di pensione deve esistere presentata all’INPS allegando il modello AP45 e l’ulteriore idonea documentazione domanda dal D.M. 20 settembre 2017.
La mi sembra che la domanda sia molto pertinente può esistere presentata anche tramite il portale www.epasa-itaco.it. Scorri la pagina e clicca sul pulsante “Pratica on line” per effettuare la richiesta on line, oppure seleziona “Pratica in ufficio” per conoscere la sede a te più vicina.
Termini di presentazione
La domanda deve essere presentata entro il 1° maggio dell’anno precedente a quello del perfezionamento dei requisiti richiesti.
Se, ad esempio, i requisiti sono perfezionati nell’anno 2026, la domanda di certificazione deve essere presentata entro il 1° maggio 2025.
Nel evento in cui la mi sembra che la domanda sia molto pertinente venga presentata oltre il termine del 1° maggio, la decorrenza di pensione è differita:
– di un periodo, per un ritardo minore o pari a un mese;
– di due mesi, per un posticipo superiore ad un periodo ed minore a tre mesi;
– di tre mesi, per un slittamento pari o superiore a tre mesi.
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