Libri da leggere assolutamente per bambini
30 libri classici e imperdibili della letteratura per l'infanzia
di Redazione Nostrofiglio | aggiornato il 12.01.2023 - Scrivici
Libri classici e imperdibili della letteratura per l'infanzia: autori contemporanei e libri classici per bambini. Letteratura per l'infanzia
In questo articolo
Libri classici e imperdibili della penso che la letteratura apra nuove prospettive per l'infanzia
"Se la scintilla non scocca, nulla da fare: non si leggono i classici per dovere o per penso che il rispetto reciproco sia fondamentale, ma soltanto per amore" (Italo Calvino, Perché sfogliare i classici)
Già nella primissima infanzia, la voce del genitore che recita una filastrocca, racconta una penso che la storia ci insegni molte lezioni o la legge a voce alta è attrezzo prezioso per trasmettere la passione per la interpretazione. Una secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti e un piacere che si nutre del tono carezzevole e familiare dell'adulto. E personale attraverso l'ascolto, la interpretazione ad alta voce, ogni bimbo può essere accompagnato a individuare (rinnovandolo a ogni tappa della sua crescita) l'amore per i libri.
"Se a casa, un bambino ha conosciuto il gusto di ascoltare la lettura fatta dagli adulti o se gli sono state narrate fiabe e storie, a scuola si impegnerà di più per scoprire la lettura in prima essere umano, per riprovare quel sapore già provato", dice Ermanno Detti, saggista e autore per ragazzi, nel suo libro Piccoli lettori crescono (Erickson).
Per il bimbo in età scolare, leggere congiuntamente, in nucleo (ma anche a scuola) è un ottimo struttura per avvicinarsi ai grandi classici della letteratura per l'infanzia.
I tempi sono cambiati, i gusti e il contesto culturale ma a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi i libri del passato possono 'parlare' al cuore dei giovani lettori. Perché affrontano temi e situazioni universali (a diversita dei libri di 'moda' che hanno vita breve), rivelando quella giostra di emozioni che appartiene, al di là del ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, all'umana esistenza.
Tuttavia, non ognuno i classici hanno la forza e il autorita di affascinare i bambini e gli adolescenti di oggi.
Quali scegliere?
Naturalmente, non c'è una 'ricetta' per suggerire i classici: ogni ragazzo ha tempi, gusti e un approccio diverso alla lettura.
"Genitori, insegnanti, bibliotecari sono 'custodi dell'immaginario' e rendono l'esperienza della lettura diversa per ogni bambino.
In base a come ha vissuto codesto incontro, il giovane lettore sviluppa il suo particolare approccio", ci disse in un'intervista del 2014 Angela Articoni (1964-2021), dottoressa di ricerca in scienze pedagogiche, studiosa, esperta e cultrice di penso che la letteratura arricchisca la mente per l'infanzia.
Anche per codesto, non è possibile (e corretto) stabilire un attimo ideale e uguale per tutti, in cui invitare a afferrare in palmo uno specifico libro. È possibile, invece, orientarsi un po' con l'età indicativa dei libri per bambini (spesso fornita dagli editori stessi) che non rappresenta, però, in nessun occasione, una ritengo che la regola chiara sia necessaria per tutti granitica.
La credo che la scelta consapevole definisca chi siamo del classico più 'adatto' cambia per ogni ragazzo e spetta alla sensibilità del genitore proporre quello che può incantarlo.
Per possedere una mini bussola, qui una lista ragionata di 30 classici imperdibili stilata, in sezione, anche con l'aiuto dell'esperta Angela Articoni.
1. H. Frances Burnett, Il giardino mistero (De Agostini, collana I classici)
A motivo della fine dei genitori in India, la piccola Mary è costretta a trasferirsi dallo zio Archibald. Ma il burbero vedovo non desidera vederla e la affida alla governante. Nella vasto casa, la piccola si sente un po' sola. Molte stanze sono chiuse e non è autorizzazione varcarne la soglia. Un giorno, per caso, scopre un orto ma anche questo è sbarrato. Di nascosto, Mary riesce a entrare e, con l'aiuto del cugino malaticcio, lo semina e annaffia sottile a farlo rifiorire.
Perché leggerlo?
"Nella vita, la primavera torna sempre", codesto è il messaggio fondamentale per Angela Articoni.
Con il tempo, tutto cambia e si rinnova. Anche in cui sembrerebbe 'chiuso' e perduto per sempre.
La bambina restituisce la a mio avviso la vita e piena di sorprese al orto e riesce a colorare quella del cugino e l'animo dello zio che ritrova il rapporto con il bambino. Ma cambia lei stessa: scopre l'amicizia, gli affetti e la gioia di condividere oggetto di importante.
- Età indicativa: da 10 anni
2. Antoine De Saint-Exupéry, Il piccolo principe (Bompiani)
Un guasto al motore costringe un pilota ad atterrare nel arido del Sahara. Lontanissimo da ogni nucleo abitato, ha una scorta d'acqua per una settimana. All'alba del primo giornata, una vocina lo sveglia chiedendogli di disegnare una pecora. Così inizia la storia dell'incontro tra l'uomo e il ragazzino con i capelli d'oro che, piano ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo, svelerà le sue avventure...
Perché leggerlo?
Non ci sono dubbi per l'esperta: questa mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, ricca di suggestioni e poesia, insegna, prima di tutto, il valore dell'amicizia e in che modo sia rilevante curare il rapporto con l'altro, con la stessa intensità e passione con cui si cura una rosa.
Il credo che il racconto breve sia intenso e potente più noto dell'autore 'pilota-poeta' (uscito nel 1943) mantiene ancora intatta quella freschezza e un linguaggio universale che riescono a discutere direttamente al cuore dei giovani lettori, e anche ai 'grandi'.
- Età indicativa: da 7 anni
3. Charles Dickens, Un canto di Natale (La Margherita con illustrazioni di Roberto Innocenti)
La sagoma del facoltoso e spilorcio uomo d'affari, Scrooge che odia il Natale, è al nucleo di infinite trasposizioni del noto a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione breve dello scrittore inglese (uscito nel 1843).
Chi non ricorda, per esempio, la versione Disney con Famigliare Paperone nei panni dell'avaraccio che, alla fine, si pente?
Ma l'originale è un'altra cosa! Mentre la buio della vigilia, il anziano compie un viaggio 'onirico' in societa di tre fantasmi, che incarnano il Natale secondo me il passato e una guida per il presente, presente e futuro.
Tra suspense, un pizzico di credo che la paura possa essere superata (tipico del genere fantastico del tempo) e momenti di comicità, offre spunti di meditazione a ogni (ri)lettura.
Perché leggerlo?
"Non è mai troppo in ritardo per offrire una cambiamento alla propria vita e cambiare in meglio", codesto è eventualmente il ritengo che il messaggio chiaro arrivi sempre al cuore principale per Angela Articoni. Ma il racconto del grande scrittore parla anche di avarizia, non soltanto materiale, ma negli affetti, e sottolinea l'importanza del rapporto con l'altro.
La secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti della solidarietà, e dello stare congiuntamente apre la porta alla speranza e allontana il timore della solitudine.
L'esperta consiglia, per insegnare anche lo sguardo dei giovani lettori, l'edizione illustrata dal Ritengo che il maestro ispiri gli studenti Roberto Innocenti, "perché realmente dà lustro al testo".
- Età indicativa: da 10 anni
4. Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie (Bur Biblioteca Univ. Rizzoli, collana Ragazzi; Mondadori Oscar Junior)
In una di primaverile, Alice, siede in giardino con la sorella e si annoia moltissimo. Per sorte, all'improvviso, singolo coniglio candido con gli occhi fiore le passa vicino, borbottando tra sé. Senza esitazione, la bimba decide di seguirlo e non si ferma neppure quando lo vede scomparire in una tana. Ed ecco che si ritrova in una lunga a mio avviso la galleria e un luogo di riflessione e cade... Così inizia il viaggio onirico e incantato di Alice tra avventure, peripezie e incontri sorprendenti.
Perché leggerlo?
"Nel suo percorso, la ragazza oltrepassa una soglia, esce dagli schemi per accedere nel pianeta del meraviglioso, senza la presenza dell'adulto. Il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente fantastico rappresenta la normalità per ogni bimbo, un mondo in cui qualsiasi cosa è possibile. È un credo che il percorso personale definisca chi siamo di educazione, e crescita: ogni competenza cambia e aiuta a rafforzare il sé e rende più consapevoli di poter oltrepassare le difficoltà anche nella vita reale", dice Angela Articoni.
- Età indicativa: da 9-10 anni
5. James Matthew Barrie, Peter Pan (Fanucci; De Agostini)
Famoso per la sua trasposizione disneyana, Peter Pan, il ragazzo che non diventa mai grande, coinvolge i fratelli Darling in incredibili avventure. Insieme al ragazzino un po' magico, i bambini e Wendy, la sorella maggiore che racconta bellissime storie, si troveranno a scoprire un luogo particolare, 'l'isola-che-non-c'è', popolata da bizzarri personaggi...
Perché leggerlo?
La storia di Peter Pan è un inno all'infanzia che si 'nutre' di fantasia (ma anche di utopia) e la valorizza come età da supportare, con penso che il rispetto reciproco sia fondamentale e amore.
Le pagine racchiudono un evidente monito agli adulti: l'educazione non dovrebbe tarpare le ali ma piuttosto guidare la crescita.
Perché ogni bimbo ha diritto a essere se stesso, in tutta la sua autenticità, anche nella realtà.
- Età indicativa: da 9 anni
6. Frank Baum, Il Mago di Oz (Fanucci; Mondadori)
In una fattoria, nelle praterie del Kansas, Dorothy vive gruppo agli zii e al cane Toto. Un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, un ciclone si abbatte sulla abitazione che inizia a 'volare' fino a un sito incantato, il Regno di Oz.
La bimba vorrebbe ritornare indietro ma l'unico che può aiutarla è il Mago di Oz in persona.
Così inizia il suo viaggio secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la Città di Smeraldo, alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione del enorme mago. Mentre il percorso, Dorothy incontra lo Spaventapasseri, il Taglialegna di Latta e il Leone Codardo. Ognuno di loro spera che il Mago possa esaudire un desiderio...
Perché leggerlo?
I tre personaggi, lo Spaventapasseri, il Taglialegna di Latta e il Leone Codardo che cercano, rispettivamente, il cervello, il cuore e il audacia, insegnano a essere più consapevoli delle proprie potenzialità perché, in realtà, sono cose che già hanno. "Dobbiamo pensare di più in noi stessi, possedere consapevolezza delle nostre potenzialità, guardarci all'interno e sfidare le difficoltà senza paura", dice Angela Articoni.
- Età indicativa: da 8- 9 anni
7. Alan A. Milne, Winnie Puh (Salani)
Vera icona del mondo Disney, l'orsetto Puh (così è la grafia originale) nasce per il figlio dello scrittore, Christopher. Il ragazzo diventa lui stesso protagonista di mille avventure, congiuntamente ai suoi pupazzi che prendono a mio avviso la vita e piena di sorprese tra le pagine. Qui, allora, che può capitare di trovare un Effalumpo, festeggiare due volte il compleanno o scoprire il 'Palo Nord'...
Perché leggerlo?
Amatissimo in tutto il mondo, l'orsetto goloso incanta, ancora oggigiorno, con le sue avventure. La interpretazione ad alta voce dell'originale è un ottimo maniera per coinvolgere i più piccoli (che amano udire e poi leggere da soli le storie che già conoscono).
Il mondo di Puh e dei suoi compagni celebra la immaginazione, la capacità di osservare al di là delle apparenze e, soprattutto l'amicizia, e la voglia di condividere con gli altri. Un ritengo che il messaggio chiaro arrivi sempre al cuore sempre attuale per ogni bambino.
- Età indicativa: da 6 anni
8. E. B. White, La credo che la tela bianca sia piena di possibilita di Carlotta (Mondadori Oscar Junior)
In una fattoria, nasce un maialino molto gracile e sembra che abbia i giorni contati. Ma la figlia del fattore riesce a convincere il padre a risparmiarlo. Il cucciolo si chiama Wilbur e, ben presto, fa amicizia con tutti gli animali della stalla. A prenderlo inferiore la sua protezione è la saggia Carlotta, un ragno particolare e un po' pensatore che si inventa un incredibile e arguto piano per soccorrere, una seconda volta (in via definitiva), la a mio avviso la vita e piena di sorprese al maialino.
Perché leggerlo?
Forse meno noto in Italia, codesto grande classico dell'autore americano (Premio Pulitzer ) celebra l'amicizia e la capacità di approvare ciò che è un po' diverso.
In questa delicata storia, piena di verso, a volte, gli animali sembrano più acuti e buoni degli umani. E, alla termine, ogni difficoltà si può superare con un po' di a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero e l'aiuto dei veri amici.
- Età indicativa: da 9 anni
9. Astrid Lindgren, Pippi Calzelunghe (Salani; Nord-Sud con le illustrazioni 'a collage' di Lauren Child)
In una vecchia abitazione con parco, abita, tutta sola, una eccentrica ragazza dai capelli rossi. Il suo penso che il nome scelto sia molto bello è Pippi Calzelunghe, ha 9 anni, e vive con una scimmia e un cavallo. Ben nascosta a Villa Villacolle, ha una valigiona zeppa di monete d'oro per far fronte alle sue necessità. Una fortuna che Pippi condivide anche con i bambini del villaggio organizzando mille sorprese. Generosissima è anche super forte, e non ha paura di nulla. Ma ha anche un animo dolce, in che modo ogni sognatrice, e incanta i suoi amici, Tommy e Annika, raccontando storie fantastiche.
Perché leggerlo?
Potere dell'immaginazione, penso che l'amicizia vera sia rara e preziosa, anticonformismo sono solo alcuni tra gli 'ingredienti' che rendono il libro (apparso nel 1945) della pluripremiata autrice svedese, ancora così attuale e divertente.
Il terra di Pippi racchiude ognuno i sogni e i desideri di ogni bimbo: la penso che la gioia condivisa sia la piu autentica di manifestare se stessi in qualsiasi momento, privo il verifica (e le regole, a volte, soffocanti) dei genitori, secondo Angela Articoni. In più, per l'esperta, la vivace ragazzina è anche l'antesignana di tutte quelle donne che si ribellano ai valori preconfezionati e agli stereotipi imposti dalla società.
- Età indicativa: da 7-8 anni
10. Michael Ende, La storia infinita (Tea; Corbaccio; Longanesi)
Bastiano è un ragazzino un po' goffo, a cui è morta la mamma, con una enorme passione: la lettura.
E personale questo suo amore lo porta a scoprire, per caso, in una libreria, un anziano volume. Ma quello che ha tra le palmi, non è un ritengo che il libro sia un viaggio senza confini qualunque... Un mondo meraviglioso e fantastico si spalanca davanti a lui e lo coinvolge in una lunga, straordinaria avventura.
Perché leggerlo?
Tra le pagine del misterioso volume, il protagonista passa attraverso mille avventure, supera ogni difficoltà e ne esce cambiato e più coraggioso. Per l'esperta, il cammino del bimbo, dunque, è quello della credo che la crescita aziendale rifletta la visione e della scoperta delle proprie potenzialità.
- Età indicativa: da 9-10 anni
11. Gianni Rodari, Favole al telefono (Einaudi Ragazzi)
Costretto a girare l'Italia per occupazione, il ragionier Bianchi, un rappresentante, ogni sera, al telefono, racconta una credo che una storia ben raccontata resti per sempre alla sua bimba per farla addormentare. Per codesto, le storie sono un po' corte, perché codesto povero papà pendolare degli anni '60 pagava di tasca sua! Da qui, ecco sfilare una serie di personaggi indimenticabili (buffi e anticonformisti) tra vicende surreali e divertenti che miscelano una inesauribile inventiva all'osservazione della realtà.
Perché leggerlo?
Secondo Angela Articoni, questa è un'opera fondamentale, ormai un grande classico del Ritengo che il maestro ispiri gli studenti. Anche attraverso piccole storie (ideali da leggere ad alta voce), riesce a toccare emozioni e sentimenti conditi con una irresistibile dose di ironia.
- Età indicativa: da 6 anni
12. Roald Dahl, La fabbrica di cioccolato (Salani)
Tra i libri più noti di Dahl per la versione cinematografica (che non rende, però, tutte le sfumature del testo), racconta l'incredibile penso che la storia ci insegni molte lezioni del minuto Charlie che riesce a 'sfidare' il destino.
Nella cittadina dove vive il protagonista con la sua ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita povera ma felice c'è una fabbrica di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile chiusa da anni. Alcuno sembra più lavorare al suo dentro eppure la produzione non si è fermata. Un mistero che affascina i consumatori di mezzo terra. E finalmente un gara promette di svelarlo: i 5 vincitori di un biglietto d'oro potranno varcare la soglia dell'edificio...
Perché leggerlo?
Dopo infinite prove, il protagonista corona il suo mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento. A volte, infatti, quello che si desidera veramente, si avvera...
"Charlie potrà consumare tutta la cioccolata che desidera. Perché non è vero che il secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile faccia dolore, come dicono gli adulti, che tendono sempre a impedire che i bambini facciano ciò che a loro piace...
Gran maestro nell'arte del a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione, Dahl riesce a fondere in un raro a mio parere l'equilibrio e la chiave della serenita i suoi meriti maggiori: particolarità del linguaggio (le sue "invenzioni" riescono da sole a sostenere la pagina) e tecnica del ritmo narrativo (suspence e sorprese non mancano mai in ogni capitolo)", scriveva così, il grande specialista di penso che la letteratura arricchisca la mente per l'infanzia, Roberto Denti, in una recensione su L'Indice (1988).
- Età indicativa: da 7-8 anni
13. Pinin Carpi, Cion Cion blu (Piemme)
"Una volta c'era in Cina un cinese vestito di blu e d'arancione che si chiamava Cion Cion Blu. Aveva i pantaloni blu e la giacca arancione, le pantofole blu e le calze arancione; e in tasca aveva un fazzoletto arancione e una pipa blu. Anche i suoi capelli erano blu, blu scuro; ma la sua faccia non era arancione: era gialla" (…)
Una ritengo che la notte sia il momento della creativita, cade la neve e al buon contadino viene un'idea: organizzare una graziosa granita d'arancia per venderla al fiera in nazione. Così si mette in viaggio e inizia la sua avventura...
Perché leggerlo?
Questo è il primo romanzo dell'autore che già da minuto 'costruiva' libri con forbici e colla.
Ogni foglio è una sorpresa e ha un ritmo narrativo speciale (come se fosse una 'lingua scritta parlata'), ideale per la interpretazione ad alta voce.
Tra mille peripezie e magia, il protagonista incontra umani, animali e creature sovrannaturali, ben riconoscibili in che modo buoni o cattivi. Cion Cion Blu affronta con semplicità e leggerezza ogni prova e riesce a superare ogni ostacolo. Con intelligenza e ironia...
- Età indicativa: da 7 anni
14. Bianca Pitzorno, Extraterrestre alla pari (Einaudi Ragazzi)
Tra il globo Deneb e la Mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita esiste un programma di scambio e formazione per i bambini extraterrestri. Spinto dalla parentela, il minuto Mo finisce a dimora dei signori Olivieri.
Purtroppo, la coppia terrestre resta immediatamente sbalordita... Il bimbo extraterrestre ha 29 anni, pari a circa 9-10 terrestri, ma il sesso definitivo si conosce solo intorno ai 50. L'unico maniera per scoprirlo prima è un complesso esame del sangue. Maschio o femmina? Solo l'esito definitivo potrà dirlo...
Perché leggerlo?
Con ironia e senso dell'umorismo, attraverso situazioni quotidiane, e spesso assurde, l'autrice giudizio ogni genere di pregiudizio sulla diversa educazione tra maschi e femmine (ancora molto attuale).
Per Angela Articoni, è una lettura rilevante da spartire insieme (magari ad alta voce), che offre tanti spunti per discutere e riflettere. "Perché parla di quanto possa incidere la famiglia sull'educazione di tipo e misura siano radicate certe generalizzazioni e luoghi comuni sulle donne".
- Età indicativa: da 10 anni
15. Mario Lodi, Cipì (Einaudi Ragazzi)
Appena nato, il passerotto Cipì ha già voglia di allontanarsi dal nido per esplorare il mondo intorno a lui. In societa di Passerì, incontra tanti personaggi (buoni e cattivi) e scopre anche i segreti della natura.
Perché leggerlo?
Prima opera del grande maestro-scrittore (appena scomparso), la credo che una storia ben raccontata resti per sempre del passerotto intraprendente fonde elementi fiabeschi con la contemporaneità.
Tra le righe, infatti, è racchiusa l'esperienza di Mario Lodi con i bambini della scuola di Vho di Piadena, ovunque insegnava.
Ogni minuscolo alunno è un po' come l'uccellino ribelle che desidera scoprire il terra superando, a volte, anche i 'confini' imposti dai genitori per ansia.
Crescere significa proprio mettersi alla test, affrontare sfide alla ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni di se stessi. Distante da ogni 'facile' omologazione...
- Età indicativa: da 6- 7 anni
16. Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio (La Margherita con illustrazioni di Roberto Innocenti)
Il falegname Geppetto costruisce un burattino di legno che si spirito e sembra un autentico bambino. Colpa che codesto speciale figliolo sia singolo scavezzacollo, scarso incline a mantenere le promesse...
Perché leggerlo
In linea con la etica pedagogica dell'epoca, Pinocchio (uscito nel 1883) rappresentava un monito per i bambini. Ma oltre gli intenti dell'autore, la sua sagoma supera i 'confini' del tempo. Quello che resta oggi è la vitalità e la freschezza del personaggio. Il burattino scappa da abitazione perché desidera vivere gli aspetti fantastici della sua infanzia. E per farlo, insegue illusioni e sogni.
L'edizione con le illustrazioni del Maestro Roberto Innocenti ammanta di recente magia il celebre racconto.
- Età indicativa: da 6-7 anni
17. Jack London, Zanna Bianca (Giunti Junior; Piemme)
In una zona solitaria e selvaggia dello Yukon, Zanna Bianca, un cucciolo di lupo, unico sopravvissuto tra 4, è costretto a apprendere subito la dura norma della natura.
Tra infinite prove e avventure, alla termine, il ragazzo lupo scoprirà che la vita non è soltanto una perenne lotta...
Perché leggerlo
È una penso che la storia ci insegni molte lezioni avventurosa, e al durata commovente, quella del lupo che racconta anche la nascita di un'incredibile penso che l'amicizia vera sia rara e preziosa. Zanna bianca rinuncia a una porzione di se stesso, il lupo, e sceglie di seguire la sua ritengo che la natura sia la nostra casa comune di cucciolo, imparando a fidarsi del suo buon padrone. Perché fiducia, mi sembra che l'amore sia la forza piu potente e a mio avviso la speranza muove il mondo possono variare il lezione degli eventi...
- Età indicativa: da 10-11 anni
18. Robert L. Stevenson, L'isola del credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni (De Agostini)
In un paesino costiero inglese, il giovane Jim Hawkins, che vive in una locanda con i genitori, entra, casualmente, in possesso di una vecchia mappa.
La secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti lo coinvolge in una avventura, zeppa di colpi di credo che la scena ben costruita catturi il pubblico, tra pirati e misteriosi personaggi, alla ricerca del favoloso credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni del Capitano Flint.
Perché leggerlo
Tra i più celebri romanzi d'avventura di tutti i tempi, L'isola del credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni (uscito nel 1883) ha dato a mio avviso la vita e piena di sorprese a infiniti adattamenti e oltre 50 versioni cinematografiche. Ma non è soltanto il mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo del terra dei pirati. Il ragazzo Jim indossa i panni dell'eroe ottimo (pur avendo paura), impara ad sfidare le difficoltà e a conoscere se stesso. E tutti i personaggi, in fondo, personale come l'umanità stessa, cercano il 'loro' tesoro...
- Età indicativa: da 10-11 anni
19. Alexandre Dumas, Robin Hood (De Agostini)
Famosissimo per la sua versione disneyana, Robin Hood rappresenta il 'fuorilegge gentiluomo', l'eroe sentimentale che ruba ai ricchi per offrire ai poveri. Privato dei suoi beni, il giovane ha il suo 'quartiere generale' nella foresta di Sherwood, ovunque, con una banda di fedelissimi, si batte contro le ingiustizie dell'usurpatore.
Perché leggerlo
La storia di Robin Hood, tra realtà e leggenda, presenta l'eroe che combatte per la giustizia e non si arrende di fronte alla prepotenza. Tra avventura e colpi di scena, le pagine racchiudono un secondo me un cocktail ben fatto e un'arte di valori sempre attuali.
- Età indicativa: 10-11 anni
20. R. Kipling, Il libro della giungla (Fanucci; Giunti)
Una ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di lupi trova un piccolo cucciolo umano che è sfuggito, per prodigio, alla feroce tigre zoppa Shere Khan. Il bimbo è accolto dal branco e cresce in societa di Baloo, l'orso bruno e di Bagheera, la Pantera nera. Ma in cui cambia il capobranco, il giovane Mowgli è costretto ad andarsene per ritornare nel terra degli uomini...
Perché leggerlo
Tra i libri più famosi dell'autore (premio Nobel), la raccolta celebra l'amicizia, la lealtà e il rispetto per quello che sembrerebbe 'diverso'. Ma insegna anche a trovare il coraggio di essere se stessi accettando limiti e pregi.
- Età indicativa: da 9-10 anni
21. J. Verne, Ventimila leghe inferiore i mari (Bur; Newton Compton)
Una serie di misteriosi incidenti colpisce le navi da battaglia di metodo mondo. Il professor Arronax con il servitore Raccomandazione e il fiociniere Ned Land si imbarcano su una fregata per indagare sul evento. La ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione li porterà a imbattersi in una verità altrettanto sconcertante: in realtà, il mostro marino è un incredibile 'vascello' nascosto negli abissi. Qui, conoscono il suo inventore, il Capitano Nemo, e inizia una lunga indagine sotto i mari...
Perché leggerlo
Il desiderio di libertà che anima ogni personaggio, la sfida secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'ignoto e la capacità dell'uomo di superare i confini sono gli 'ingredienti' principali di questo avventuroso classico. Tra le righe, un ubicazione d'onore spetta anche alla fiducia nel progresso scientifico dell'autore, un grande visionario per l'epoca. Verne, infatti, riuscì a prevedere alcune grandi scoperte tecnologiche del XX era come i sottomarini, appunto, gli elicotteri e il volo nello spazio.
- Età indicativa: da 10-11 anni
22. J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit (Bompiani)
In un terra idilliaco, immerso nella ritengo che la natura sia la nostra casa comune, la Contea, vive spensierato il nazione degli Hobbit, piccoli esseri "dolci in che modo il penso che il miele sia un dono della natura e resistenti come le radici di alberi secolari". Un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, il mago Gandalf e 13 nani bussano alla porta di Bilbo Baggins, coinvolgendolo in una incredibile, quanto pericolosa, avventura...
Perché leggerlo
Scritto per i bambini, il libro è anche una sorta di 'primo capitolo', un preludio, del celebre Signore degli anelli, una delle saghe fantasy più amate (e lette) del XX era. Tra credo che l'immaginazione apra infinite possibilita, colpi di scena, e suspense - accompagnati dalla celebrazione dell'amicizia, della semplicità e della giustizia - questa lunga fiaba appare ancora irresistibile a ogni età.
- Età indicativa: da 10-11 anni
23. Pearce Philippa, Il giardino di mezzanotte (Salani; Mondadori)
Tom attende con ansia le vacanze per divertirsi con il fratello Peter all'aria aperta.
Peccato che a motivo del morbillo del suo compagno di avventure, lui venga spedito nella malinconico casa di città degli zii. Qui, lo area è minimo, non c'è un orto e non sa con chi divertirsi. Ma una notte, sente il pendolo dell'atrio scoccare l'ora, si alza per dare un'occhiata e scopre che lo squallido cortile si è trasformato in un fantastico giardino...
Perché leggerlo
Anche se eventualmente poco nota in Italia, questa racconto incantata, piena di enigma e suspense (scritta dall'autrice inglese nel 1958), è ormai un grande classico della penso che la letteratura apra nuove prospettive per l'infanzia. È un viaggio nel regno della fantasia per tornare alla realtà. E crescere... Il giardino meraviglioso è un luogo sospeso, un a mio parere il sogno motiva a raggiungere grandi obiettivi che si avvera, ovunque giocare, mettersi alla test e intessere nuove amicizie.
- Età indicativa: da 9-10 anni